Rispetto del suolo, autosufficienza alimentare,
coltivazione biologica di prodotti locali e specie autoctone, attenta raccolta di erbe spontanee
La maggior parte degli agricoltori che scelgono il biologico lo fanno per eliminare i pericoli per se stessi, le loro famiglie e l’ambiente, evitando di applicare in maniera sistematica tossine pericolose alla loro produzione. Lo scelgono per una migliore qualità nutrizionale del cibo che producono e per vivere in un ambiente naturale, condiviso con altre specie animali.
Il “Bokashi” è letteralmente un “miscuglio organico” di origine giapponese, è un sistema di compostaggio che ha radici antiche e veniva usato in tutto il mondo per il suo potere di fertilizzante naturale, ricchissimo di proprietà nutrienti che favoriscono la crescita rigogliosa di piante da frutto e fiori, utile anche per trasformare i rifiuti alimentari in un ottimo e organico fertilizzante da utilizzare per il proprio orto o giardino. Il Bokashi si ricava creando un mucchio a strati di letame fresco, terra, paglia, crusca e lieviti alimentari vari. I rifiuti utilizzati saranno quelli provenienti dalla cucina e ovviamente di natura organica che grazie al processo di fermentazione che si attiverà all’interno del contenitore apposito, diventerà un fertilizzante ricchissimo per la terra da coltivare a fiori, frutta, orto. I microorganismi rilasciati al suolo dal fertilizzante realizzato con bokashi rende la terra morbida e facilita la crescita delle radici delle piante, e renderà le piante più rigogliose, sane e saporite.
Stiamo cercando altre menti curiose, cuori sapienti e anime aperte per contribuire alla progettazione, semina e cura dell'orto.
Sempre aperti a collaborare ed all'ascolto di nuovi stimoli ed idee, alla condivisioni di saperi e pratiche agricole, insieme per sanare il suolo, seminare con sementi creole e guardare la crescita delle piante con gratitudine ed un occhio permaculturale!